Quesito n.1
L’articolo 5 del D.Lgs 38/2021 indica la redazione di un “progetto preliminare” per supportare la proposta. Il bando, in più punti, fa riferimento invece ad un PFTE (Progetto di fattibilità tecnica economica). In particolare all’articolo 4 del Bando viene specificato che la proposta progettuale si compone (lettera A) del “Progetto di fattibilità tecnico economica (PFTE)”. Al rigo successivo viene poi specificato che per i progetti di lavori complessivamente superiori a €. 1.000.000,00 dovrà essere prodotta tutta la documentazione prevista all’articolo 41 del DLgs 36/2023, e articolo 6 dell’allegato I7 del codice dei contratti. Tale indicazione, per esclusione, fa pensare che, per progetti con previsione di un importo lavori inferiore ad 1.000.000,00 di euro, la proposta progettuale possa essere meno “dettagliata” rispetto ai contenuti dell’allegato I7 del codice dei contratti.
I. Il valore di €.1.000.000,00 si riferisce alle sole lavorazioni escludendo Iva e oneri professionali?
Il valore di € 1.000.000,00 si deve intendere riferito alle lavorazione progettuali IVA e oneri professionali esclusi.
II. E’ corretto pensare che, per proposte che prevedano un importo dei lavori inferiore alla soglia di €. 1.000.000,00, gli elaborati che costituiscono la proposta progettuale siano quelli elencati dal punto 1 al punto 5 dell’articolo 4 del bando? Nel dettaglio: Relazione tecnica esplicativa Computo metrico estimativo Quadro economico Cronoprogramma interventi
Sì è corretto
Quesito n.2
I. Facendo riferimento all’elenco elaborati di cui all’allegato I7 del codice dei contratti richiamato per proposte con un importo maggiore di 1.000.000,00 di euro, l’attuale procedura è da considerarsi al pari di un “Appalto integrato” trattandosi, di fatto, di una assegnazione di lavori e progettazione?
La procedura consiste in una manifestazione di interesse volta ad individuare un soggetto a cui affidare direttamente ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 38/2021 la riqualificazione, rivalorizzazione e ammodernamento dei campi dedicati al gioco del calcio con la conseguente gestione degli stessi. Non può considerarsi "Appalto integrato".
Quesito n.3 I.
Cosa si intende per “Requisiti progettuali” (pagina 12 del Bando) che dovrà possedere il progettista indicato oltre all’iscrizione ad un Albo professionale?
Il progettista deve essere persona fisica o giuridica, qualificato per attività di progettazione, in possesso di abilitazione professionale e iscrizione all'Albo.
Quesito n.4
Il Bando prevede la possibilità di presentarsi sotto forma giuridica di RTI (raggruppamento temporaneo di Imprese). A pagina 17 del Bando, in merito ai contenuti della “Documentazione amministrativa” viene indicato che la domanda dovrà essere sottoscritta, nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese (RTI) non ancora costituito, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento. Poche righe più avanti viene invece indicato che nella Busta A “Documentazione Amministrativa” dovrà essere inserito l’atto costitutivo del raggruppamento temporaneo, dal quale si dovrà evincere con chiarezza il soggetto al quale è stato conferito il mandato collettivo speciale. I. In caso di soggetto con forma giuridica di RTI è possibile presentare la domanda come RTI non ancora costituito (costituendo RTI) o è obbligatorio che il Raggruppamento Temporaneo di Imprese sia già formalmente costituito all’atto della presentazione della domanda in quanto è necessario produrre l’atto costitutivo tra i documenti che costituiscono la Documentazione amministrativa?.
Premesso che nel bando si parla di RT e non RTI, se il RT è costituito è necessario produrre tutta la documentazione del RT costituito, nel caso di RT costituendo invece sarà necessario comunque indicare e produrre la documentazione del mandatario e di tutti i soggetti che ne faranno parte.
Quesito n.5
Da un punto di vista urbanistico i due centri sportivi sono su area “SIL” (servizi di interesse locale). Nel dettaglio il Centro sportivo Meroni è, sul PRGC, un’area denominata 9Ac13, mentre il centro sportivo Vavassori è un’area denominata 3Ac6. Le aree “Ac” sono definite dal PRGC come aree per servizi di interesse comune esistenti. Il piano regolatore individua anche aree “Acp” che sono definite come aree per servizi di interesse comune in progetto. Le N.t.A del PRGGC, Allegato b.2 “Schede aree normative” riporta le schede sia delle aree “Ac” che delle aree “Acp”. Le aree “Ac” (tra le quali rientrano i due centri sportivi Meroni e Vavassori) non hanno un indice Territoriale IT (nella realtà lo hanno ma è definito 0,00 mq/mq). Le aree “Acp”, al contrario, hanno un indice Territoriale (in genere pari a 0,25 mq/mq). I. Nel rispetto dei principi generali del bando che prevedono la rigenerazione, riqualificazione e l’ammodernamento dei due centri sportivi è ammissibile una proposta progettuale che preveda un incremento delle superfici costruite (e, conseguentemente, delle volumetrie) rispetto all’attuale situazione esistente (avendo come riferimento i fabbricati che hanno una legittimità urbanistica) per la sola realizzazione di quelle strutture strettamente necessarie alla ottimale gestione del centro sportivo considerando, anche, degli standard dimensionali imposti dal CONI per l’edilizia sportiva?
All'interno delle aree destinate a pubblici servizi può non essere presente un indice di edificabilità. In ogni caso non esiste un vincolo dimensionale specifico ma gli immobili previsti in progetto devono essere dimensionati in base alle esigenze tecniche dell'attività sportiva ed in base ai parametri di omologazione fissati dal CONI e dalle Federazioni sportive competenti. Il progetto proposto dal partecipante al bando sarà comunque sottoposto alla valutazione della competente direzione servizi al territorio e città che, a seguito di istruttoria positiva, rilascerà il relativo PdC.
IN MERITO ALL’IMPIANTO “MERONI”
Quesito n.6
Il bando fa riferimento allo stato di consistenza redatto a seguito della revoca della precedente concessione. Tale documento, datato 16 Giugno 2025, rileva alcuni fabbricati non presenti alla data della consegna del lotto al precedente concessionario (datato 3 Novembre 2020). Tali fabbricati infatti non risultano elencati nella bozza di convenzione ora proposta, come se non esistessero.
II. E’ corretto presumere che tali fabbricati siano privi di legittimità edilizia e urbanistica e, pertanto, siano da considerare abusivi? Sì
III. Tali fabbricati risulteranno nel verbale di consegna che verrà redatto per la nuova concessione del lotto essendo di fatto presenti nel lotto? Sì
IV. Qualora fosse volontà del proponente tentare la sanatoria per tali fabbricati e ricorressero le condizioni edilizie e urbanistiche per l’ottenimento della stessa, la Pubblica Amministrazione è disposta ad autorizzarne il mantenimento trattandosi di opere prive di autorizzazione realizzate su suolo pubblico? Qualora ricorressero le condizioni edilizie e urbanistiche per l'ottenimento della sanatoria gli uffici competenti provvederanno a quanto di competenza ai sensi della normativa vigente.
Quesito n.7
Lo stato di consistenza, richiamando al punto 5 la convenzione REP 587/2021 e parla di un fabbricato in legno, ORX01, posto in un area recintata confinante con l’asilo nido. Detta area vene definita come interdetta a qualunque utilizzo. Anche nella planimetria allegata al bando tale area viene indicata come “altra attività”. Il fabbricato ORX01 risulta inoltre non presente nel verbale di consegna datato 3 Novembre 2020, come non esistesse. Tale fabbricato infatti non risulta elencato nella bozza di convenzione ora proposta. I. Tale area (quella indicata come “altra attività” nella planimetria fornita e che ospita il fabbricato ORX01) fa parte del lotto oggetto di nuova concessione o è da considerarsi esterna e non oggetto della concessione? E' oggetto di concessione
II. E’ corretto presumere che il fabbricato ORX01 sia privo di legittimità edilizia e urbanistica e, pertanto, sia da considerare abusivo? No
III. Tali fabbricato risulterà nel verbale di consegna che verrà redatto per la nuova concessione del lotto? Sì
IV. Qualora fosse volontà del proponente tentare la sanatoria per tale fabbricato e ricorressero le condizioni edilizie e urbanistiche per l’ottenimento della stessa, la Pubblica amministrazione è disposta ad autorizzarne il mantenimento trattandosi di opere abusivamente realizzate su suolo pubblico? Qualora ricorressero le condizioni edilizie e urbanistiche per l'ottenimento della sanatoria gli uffici competenti provvederanno a quanto di competenza ai sensi della normativa vigente.
Quesito n.8
Nel verbale di consegna datato 3 Novembre 2020 viene indicato che entrambi i campi sono in erba naturale. Nel verbale di consistenza datato 16 Giugno 2025 viene indicato che i campi sono in erba sintetica. Ciò fa ipotizzare che i campi siano stati rifatti durante il periodo di gestione del precedente concessionario.
I. Esiste una procedura amministrativa e autorizzativa e un progetto per tale opera di manutenzione con indicati i sistemi di drenaggio, le stratigrafie dei sottofondi e le reti di smaltimento dell’acqua? No
II. I nuovi campi in erba sintetica hanno una formale legittimazione “sportiva” e sono state eseguite le necessarie pratiche di autorizzazione preventiva, collaudo e omologazione da parte della LND? No
III. Nel caso i campi fossero omologati da LND quando scade l’omologazione? Non c'è omologazione
Quesito n.9
Nello stato di consistenza datato 16 Giugno 2025 si parla di una tribuna coperta prefabbricata in metallo con copertura con struttura metallica.
I. Tale struttura, sia per la gradinata prefabbricata che per la copertura metallica, ha un collaudo statico depositato presso i vostri uffici e una legittimità edilizia? Sì
Quesito n.10
Sono disponibili le certificazioni di corretta esecuzione dell’impianto di illuminazione artificiale dei campi da calcio? No
Quesito n.11
I. L’impianto ha un CPI in validità? No
IN MERITO ALL’IMPIANTO “VAVASSORI”
Quesito n.12
Lo stato di consistenza, richiamando al punto 5 la convenzione REP 587/2021 parla di un edificio collocato tra la tribuna e il campo di allenamento, non agibile che deve essere interdetto o abbattuto qualora non sanabile (edificio ISX01). Il fabbricato ISX01 risulta inoltre non presente nel verbale di consegna datato Novembre 2020, come non esistesse e non risulta elencato nella bozza di convenzione ora proposta.
I. E’ corretto presumere che tale fabbricato (per il quale si ipotizza nella convenzione REP 587/2021 la sanatoria) sia privo di legittimità edilizia e urbanistica e, pertanto, sia da considerare abusivo? Sì
II. Tale fabbricato risulterà nel verbale di consegna che verrà redatto per la nuova concessione del lotto? Sì
III. Qualora fosse volontà del proponente presentare una sanatoria edilizia per tale fabbricato e ricorressero le condizioni edilizie e urbanistiche per l’ottenimento della stessa, la Pubblica Amministrazione è disposta ad autorizzarne il mantenimento di detto fabbricato trattandosi di opere abusivamente realizzate su suolo pubblico? Qualora ricorressero le condizioni edilizie e urbanistiche per l'ottenimento della sanatoria gli uffici competenti provvederanno a quanto di competenza ai sensi della normativa vigente.
Quesito n.13
Sono disponibili le certificazioni di corretta esecuzione dell’impianto di illuminazione artificiale del campo principale a 11? No
Quesito n.14
Nello stato di consistenza datato 16 Giugno 2025 si parla di una tribuna coperta con capienza di 302 spettatori. I. Tale struttura ha un collaudo statico depositato presso i vostri uffici e una legittimità edilizia? Sì